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L’anno della luce

È dedicata all’anno internazionale della luce, la mostra “Accendiamo la luce”, allestita presso la sede della Fondazione Menegaz a Castelbasso (Te), visitabile fino al 31 maggio.

L’U.N.E.S.C.O., come stabilito dalla seduta dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 20 dicembre 2013, ha proclamato il 2015 “Anno Internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla luce” (IYL 2015); tra gli obiettivi che le Nazioni Unite si propongono di raggiungere con il progetto International Year of Light 2015:

  • Promuovere le tecnologie della luce per un miglioramento della qualità della vita sia nei paesi sviluppati, che in quelli in via di sviluppo;
  • Ridurre l’inquinamento luminoso e lo spreco di energia;
  • Promuovere la partecipazione delle donne nella scienza con ruoli di responsabilità;
  • Promuovere l’istruzione tra i giovani;
  • Promuovere lo sviluppo sostenibile.

I temi ufficiali dell’IYL2015 sono: la Scienza e la Tecnologia della Luce, la Luce in Natura e nella. Per qualsiasi artista, sia egli pittore, scultore o fotografo, la luce è indispensabile. Oltre ad un discorso puramente visivo e tecnico, legato al chiaroscuro, all’ombra, alla tridimensionalità di un oggetto, non potremmo immaginare la ricerca artistica di maestri come Caravaggio, Van Gogh, Monet, Merz senza concentrarci anche sulle concatenazioni logiche che la luce comporta. In questi casi è proprio la Luce protagonista divenendo metafora del divino, di un animo tormentato, o addirittura prendendo proprio il posto di un supporto classico come la tela: il neon, ad esempio, negli ultimi cinquant’anni di storia dell’arte, è il materiale usato da molti artisti in tutto il mondo.

La Fondazione Menegaz, tramite alcune opere della sua collezione, ha deciso di spiegare a bambini e ragazzi l’importanza della luce partendo dall’arte per arrivare al quotidiano (luce è vita, è orientamento, è energia) e viceversa. L’occasione, per gli alunni, di confrontarsi dal vivo con le opere esposte, per imparare a riconoscerne la poetica e la tecnica e allenare la propria capacità Fino al 31 maggio in mostra le opere di Carla Accardi, Alberto Biasi, Enrico Benaglia, Alessandro Cannistrà, Ennio Calabria, Andrea Chiesi, Alberto Di Fabio, Omar Galliani, Marcello Scuffi, Marco Tirelli, Josè D’Apice e molti altri.

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