Arte e Mostre • Cultura

L’arte di Giuseppe Stampone

Stampone, classe 1974 (vive e lavora a Teramo, Roma e New York) è uno dei più importanti artisti emergenti dell’arte contemporanea italiana, ma non solo… Nato in Francia, ma vissuto in provincia di Teramo, dopo aver studiato all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, grazie ai suoi interessantissimi progetti legati per lo più al concetto di Global Education, è riuscito a fare ammirare le sue produzioni in tutto il mondo come alla Liverpool Biennial nel 2010, alla Biennale dell’Avana nel 2012 e alla Quadriennale di Roma del 2004. La particolarità dell’artista abruzzese?

Realizza le sue opere con la penna bic! Una comune penna blu con la quale riesce a crea lavori del tutto particolari e che inducono alla riflessione sul nostro tempo. Numerose le sue attività artistico-didattiche legate al concetto di arte relazionale, che fanno parte del progetto madre Solstizio project, fondato nel 2008, dedicato a temi reali quali i conflitti economici, l’emigrazione, la salvaguardia dell’ambiente e dell’acqua.

Molti gli interventi pianificati già in Africa, Polonia, Croazia e in tutta Europa in cui sono coinvolti migliaia di bambini. Celebri anche i progetti Saluti dall’Aquila e Greetings from New Orleans, cartoline sui luoghi di catastrofi naturali e il recente Saluti da Castel Romano, una iniziativa portata avanti concretamente all’interno del Campo Rom di Castel Romano, uno dei più grandi d’Italia con i suoi circa 1.400 abitanti.

L’artista di tempra abruzzese sostiene che l’opera rappresenta un vero e proprio “atto performativo” spostando l’attenzione da una lettura dell’opera d’arte come pura estetica ad una di natura etica.

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