La chiesa parrocchiale di San Donato o San Nicola (fino al 1799), è stata costruita tra il settecento, da un progetto dell’ingegnere napoletano Francesco Giordano, e l’ottocento. Qui era sito anche l’antico castello.
È costruita su più livelli che insieme formano un corpo di fabbrica molto imponente. La facciata, in pietra e laterizio, con timpano centrale, lesene e cornici, è dominata dal timpano semicircolare sorretto da semicolonne che sovrasta il portale. L’interno è a croce latina con una cupola all’incrocio dei bracci, abside semicircolare e otto cappelle laterali.
All’interno si trovano le spoglie di San Donato Martire, una croce del 400 di scuola guardiese, l’organo a canne del 1765. Dal lato destro del transetto si accede al campanile, dal lato sinistro dalla parte del presbiterio si accede alla cappella di san Donato Martire.
Nel piano inferiore vi è una cappella dove è conservata una tela del 1600 con L’Addolorata e San Rocco e una statua barocca di San Rocco con il paese in mano.